ALCHIMIE ORIENTALI
LA LUNA_ARCANO XVIII
IL SOLE_ ARCANO XIX
La Luna è il sogno, la magia, è l’illusione; è l’immaginazione, la poesia, la notte.
Alla luce della luna non si vede chiaramente, le cose appaiono diverse da come sono di giorno, più affascinanti, i fiori, e al tempo stesso più inquietanti, le tante strade dorate rappresentate da rette parallele che non si incroceranno mai e che, quindi, non porteranno mai a niente.
Ma poi arriva il sole che splende alto nel cielo, indicando vittoria e successo.
I suoi grandi raggi irradiano luce e calore e portano energia positiva ed armonia.
Bisogna abbandonare i sotterfugi della Luna e procedere in piena luce.
È il momento di agire, essere estroversi e propositivi, pronti a raccogliere fama, onori e consensi.
LA CARTA SENZA NOME
ARCANO XIII
La carta senza nome, la carta numero 13.
Il fondo nero richiama l’inconscio, il mistero, l’ignoto.
Sul retro la lama rossa della falce che con il suo bastone dorato avvolge le tenebre ma dall’oscurità affiorano la delicatezza e l’eleganza di un candido fiore bianco: una calla. La calla rappresenta la purezza e l’inizio di una nuova vita: un nuovo essere sta nascendo. Perché la Morte è mutamento di prospettiva, liberazione dal vecchio e apertura al nuovo. Termina un ciclo e ne inizia un’altro, rimossa la paura si potrà così proseguire verso il futuro. È un’opera che esprime speranza e voglia di rinnovarsi sempre, senza paura.
LA TORRE_ARCANO XVI
IL CARRO_ARCANO VII
LA GIUSTIZIA_ARCANO VIII
Quest’opera è stata un omaggio a tutti coloro che hanno visitato la mostra sugli Arcani Maggiori, infatti, la Torre rappresenta un luogo in cui si incrociano passioni e ideali da condividere.
Il Carro é il movimento, in questo caso rappresentato da un tipico carro giapponese, Hana basha, che trasporta la serenità e l’armonia dei fiori.
La Giustizia è l’equilibrio, rappresenta, quindi, un traguardo dopo un lungo peregrinare.
LA TEMPERANZA
ARCANO XIV
Ne La temperanza vi è illustrato un angelo che ha in mano due coppe e travasa un liquido da una coppa all’altra.
Un piede è in acqua, uno a terra, a significare che per combinare le emozioni, il piede in acqua, bisogna essere radicati in noi stessi, il piede a terra.
La Temperanza è un solenne giuramento per intraprendere una vita più moderata. La Temperanza vuol dire che si è alla ricerca di un equilibrio e che si ha la volontà di impegnarsi in un nuovo modus vivendi con più lucidità.
LA STELLA
ARCANO XVII
Sopra un mare in tempesta la stella, ci guida ed illumina la via.
Il cosmo sconfinato sopra di noi è rappresentato dai molteplici riflessi della madreperla, perché il pensiero deve volare libero e non avere limiti.
Anche qui troviamo l’uovo, per gli alchimisti il simbolo capace di riportare ogni elemento alla sua purezza originaria. È l’emblema della perfezione divina, della superiorità della fede rispetto alla ragione.
Sulla sommità dell’opera una stella rossa sempre ad otto punte: il centro, il punto in mezzo al cerchio della vita.
Perché, quando ognuno di noi si troverà ad affrontare il proprio mare in tempesta, bisognerà riuscire a rimanere centrati e fedeli a noi stessi.